Utah Jazz by Kobe24

STARTING FIVE
#8 Josè Calderon (Vice-Capitano) #32 O.J. Mayo
#24 Richard Jefferson
#7 Lamar Odom
#16 Pau Gasol (Capitano)


ON THE BENCH
Goran Dragic
Thabo Sefolosha
Matt Barnes
Craig Smith
Marcus Williams
Jeff Foster
Brian Scalabrine


INJURY LIST
Randolph Morris
Brian Cardinal

Esordio stagionale per i nuovi Jazz in casa degli speroni di San Antoniosenza il capitano e la figura carismatica più di spicco Deron Williams, squalificato in seguito a delle dichiarazioni che non sono piaciute molto ai vertici della lega; al suo posto un altro Williams, Marcus, pupillo del coach. La partita procede stile tira e molla con gli Spurs molto più rodati e guidato da un ottimmo Carter (37pts al suono della sirena) e i Jazz guidati dagli assist di Marcus Williams, 8 alla fine che non fa rimpiangere eccessivamente Deron, almeno per quanto riguarda le assistenze, ma soprattutto dalle altre due bocche da fuoco della squadra: Pau Gasol, a tratti dominatore assoluto in post e J-Rich, che dopo una fase iniziale comincia a buttar dentro palle pesanti. Per il resto note positive che fanno ben sperare questi nuovi Jazz: 10 punti di scarto subiti da una squadra in forma con un GM preparato, sottolineando ancora l'assenza del principale giocatore e punto di riferimento Deron Williams; i due giocatori che dovrebbero essere secondo e terzo violino, Gasol e J-Rich si son già dimostrati all'altezza quantomeno offensivamente (entrambi 8/15 dal campo). Mancano ancora solidità difensiva e a rimbalzo, ma certamente verranon col passare del tempo e con i giocatori che si conosceranno sempre meglio l'un l'altro e i Jazz potrebbero diventare una seria mina vagante all'interno della lega.

I Jazz, rinnovati in seguito alla trade che ha visto coinvolto Deron Williams, ospitano i Chicago Bulls, tra le migliori squadre della lega. E nel primo quarto la squadra dell'Illinois dimostrano la loro superiorità e prontezza di riflessi, guidati da un Iverson in grandissimo spolvero con i Jazz che spesso vanno in confusione costretti a tiri forzati. Nel secondo quarto la musica cambia soprattutto per merito di Thabo Sefolosha che si assume il pesante compito di arginare Iverson riuscendosi quasi alla perfezione. Alla fine del terzo quarto i Jazz hanno ingranato e sono al comando della partita, ma il quarto quarto sarà molto simile al primo caratterizzato da grossolani errori di ingenuità che i Bulls sfruttano alla meglio. I mormoni vanno sotto a rimbalzo e perdono numerose palle ma quella che sembrava potesse essere il punto debole di Utah, la difesa, Stats alla mano, benchè il numero di partite giocato sia ancora basso, è la 4^ migliore della lega come punti subiti.

classifica bugiarda, ottimo giocatore

la spunto io con un buzzer di KG, partita molto intensa